Svolta positiva per la vicenda Gurpegi: il centrocampista dell'Athletic ha infatti ricevuto il supporto della AFE, l'associazione dei calciatori spagnoli, che all'unanimità ha deciso di inoltrare alla federazione una richiesta di indulto per lui. Come saprete, Carlos sta scontando una squalifica di due anni per doping che, al di là dei moltissimi dubbi sull'effettiva colpevolezza dell'atleta, resta del tutto sproporzionata rispetto alle sanzioni che generalmente vengono comminate ai giocatori beccati positivi al nandrolone (di solito, pochi mesi bastano per tornare in campo). L'entrata in vigore di una nuova legge sul doping, sbandierata col proclama di "Tolleranza Zero", ha portato i colleghi di Gurpegi a richiere l'annullamento del restante anno di squalifica, visto che la sua condanna è stata stabilita seguendo i dettami della vecchia legge. Non sarebbe un pieno riconoscimento di innocenza, che Gurpegi e club chiedono da anni, ma almeno il nostro amatissimo Carlos potrebbe tornare in campo. Non è poco, per un ragazzo perseguitato e additato da anni come "drogato" da tutte le peggiori tifoserie di Spagna.
Roberto Martinez "Tiko" ha ricevuto il via libera dai medici e torna a disposizione di Mané per questo infuocato finale di stagione. Il centrocampista navarro si ruppe i legamenti del ginocchio in occasione dell'amichevole tra la selezione catalana e quella basca ed ha così saltato 7 mesi di campionato, in pratica tutta la stagione. E il numero 7 sarebbe servito, eccome, considerata la mancanza cronica di centrocampisti centrali che ha afflitto quest'anno l'Athletic. Difficile pensare che il tencico bilbaino lo utilizzerà da titolare, visto che lo stato di forma del giocatore non può essere ottimale, ma a partita in corso il nostro Tiko potrebbe rivelarsi molto utile, specie se tornerà ad esplodere uno dei suoi memorabili tiri da fuori, conosciuti in Spagna come tikotazos. Bentornato!
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