mercoledì 28 giugno 2006

Gabilondo non rinnova.

L'esterno sinistro della Real Sociedad non ha rinnovato il suo contratto, in scadenza il prossimo 1 luglio, e dunque si prepara a firmare per l'Athletic appena sarà svincolato dai giputxi. Questa attesa è dovuta alla paura di ripetere il caso Zubiaurre, che firmò un pre-accordo prima della scadenza del suo contratto con la Real e non solo non ha potuto giocare per l'Athletic, ma è addirittura dovuto restare fermo, senza squadra, per l'intera stagione.

Nacido en DONOSTIA-SAN SEBASTIÁN el 10/02/1979
Estatura 184 cm Peso 77 kg
Procedencia SANSE
Debut 09/09/2000 (RACING SANTANDER)
Posición habitual MEDIO
Goles marcados 16
Partidos jugados 141
Partidos Internacionales 0

mercoledì 21 giugno 2006

Il pagellone del campionato 2005-06: i difensori.

Ustaritz 7,5: portato in prima squadra da Clemente a gennaio, il giovane centrale biscaglino si è imposto da subito e ha conquistato stabilmente un posto nell'undici titolare, contribuendo in modo importante alla salvezza e alle buone prestazioni difensive dell'Athletic nel girone di ritorno. E' giovane ma non giovanissimo (23 anni) e può davvero diventare l'erede dei grandi centrali baschi come Alkorta, Goiko e Rios, a cui somiglia nelle caratteristiche di arcigno marcatore. In prospettiva, la coppia formata da lui e da Amorebieta può diventare una delle migliori della Liga.

Luis Prieto 7:
in difesa non è mai stato sicurissimo e ha mostrato le sue solite lacune, tuttavia quest'anno ha tenuto a galla la squadra grazie alle sue 4 reti che hanno fruttao ben 7 punti alla causa biancorossa. Come centrale non è di certo il meglio presente su piazza, tuttavia può essere una buona chioccia per i giovani e può sempre fare comodo come primo ricambio. In ogni caso, uno dei protagonisti di questa stagione balorda.

Amorebieta 7:
Clemente lo ha schierato spesso nel ruolo di terzino sinistro che francamente lo limita un po', tuttavia Nando ha disputato un'ottima stagione e si è meritato la piena riconferma nei ranghi della prima squadra. A parer mio, le sue caratteristiche spingerebbero per un impiego da centrale al fianco di Ustaritz, ma El Rubio, vista la scarsità di difensori laterali mancini, lo ha impiegato in quella posizione ricevendo buone risposte. Mi ripeto: se torna centrale, può formare con Ustaritz davvero una gran coppia.

Iraola 6,5:
meno positivo rispetto alle ultime due stagioni. Andoni ha sempre dato il meglio di sè come terzino di spinta, mentre quest'anno è stato spesso avanzato sulla linea di centrocampo e non ha convinto, anche perchè ha un passo e un modo di giocare che mal si adattano con le caratteristiche che si richiedono ad un'ala. Non per niente, ha giocato le migliori partite (e ha segnato i suoi 3 gol) quando è stato schierato nel ruolo naturale. Vista l'annata deludente di Exposito, si consiglia un suo pronto ritorno al lato destro della difesa.

Murillo 6,5:
dopo diverse stagioni deludenti, quest'anno Ander ha finalmente inciso. Per farlo ha dovuto essere reinventato mediano, posizione nella quale la sua buona tecnica riesce a sposarsi al meglio con la capacità di contrastare che ha nel suo DNA di difensore centrale. Al centro della difesa, però, aveva sempre reso pochino a causa del fisico minuto e di uno stacco di testa non adeguato, difetti che riesce a mascherare bene a metà campo. Un buon ricambio per Orbaiz e Gurpegi.

Lacruz 5,5:
ha giocato molto (quasi il doppio dell'anno scorso) e Clemente è sembrato apprezzarlo come terzino destro, tuttavia resto convinto che debba essere una riserva e stop. Tecnicamente modesto, fisicamente poco dotato, non ha le doti per giostrare come centrale e credo che Iraola a destra sia 1000 volte più forte. Si vede che non mi sta molto simpatico?

Exposito 5:
acclamato in estate come il figliol prodigo, il cavallo di ritorno dall'Osasuna ha disputato una temporada assolutamente anonima sotto tutti i punti di vista. L'ho visto giocare dal vivo e mi è sembrato un giocatore modesto, passabile nella fase difensiva ma del tutto mediocre quando si tratta di spingere sulla fascia. Una riserva, ma nulla più.

Casas 4,5:
confermo il voto dell'anno scorso e l'opinione negativa che ho di lui. Tecnicamente è proprio scarso e spinge in maniera elementare, senza quelle accelerazioni veementi che sono vitali per un terzino di oggi. Anche in difesa non è granchè e ciò spiega perchè Clemente abbia fatto giocare sull'out mancino il magazziniere, suo nipote e anche un ragazzo che passava davanti al San Mamés. Urgono rinforzi, perchè giocare con questa linea di sinistra anche il prossimo anno sarebbe davvero una tragedia.

Tarantino 4:
tre partite, due espulsioni e il prestito al Numancia in Segunda.

lunedì 19 giugno 2006

Rieccomi.

Finalmente la raffica di esami è finita e posso tornare a scrivere sul blog. In casa Athletic non è successo granchè e l'unica notizia di rilievo è l'arrivo del difensore centrale Josu Sarriegi dall'Alaves per meno di un milione di euro. L'acquisto dell'ex vitoriano, nato a Lazkao 27 anni fa, significa innanzi tutto la rinuncia ad Aitor Ocio, che ha firmato il rinnovo con il Siviglia ma che per diversi giorni è sembrato ad un passo dal trasferimento, sfumato per questioni economiche e sentimentali (la fidanzata non voleva Bilbao): abbiamo perso un gran centrale, ma chi non si sente orgoglioso di giocare solo per la maglia è bene che resti a casa sua. Non bisogna però essere più felici del normale per l'operazione-Sarriegi, che ci dota di un difensore generoso e bravo di testa, ma tecnicamente povero e con scarse capacità di impostazione; insomma, un doppione di quelli che già abbiamo in rosa, mentre ciò che serviva era un centrale forte anche in fase di rilancio. In ogni caso, un elemento in più in rosa non guasta mai, soprattutto se comprato per poche lire come il buon Josu. Sempre dal punto di vista del mercato, Iban Zubiaurre sarà libero di firmare per i biancorossi dal 1 luglio, giorno in cui sarà passato un anno dalla rottura unilaterale del contratto del giocatore con la Real Sociedad; il terzino destro ha perso un'intera temporada, tuttavia non credo che il suo apporto alla causa sarà inferiore a quello del mediocre Exposito. Mentre nulla trapela riguardo all'acquisto dell'ala sinistra Igor Gabilondo, sul quotidiano AS vi sono voci insistenti di un presunto interessamento dell'Athletic per due gioiellini dell'Osasuna, Raul Garcia e Javi Martinez; il primo, una delle rivelazioni della Liga appena conclusa, ha un costo molto alto ma sarebbe un innesto qualitativamente eccelso per il centrocampo, mentre il secondo è un trequartista diciassettenne molto promettente che viene seguito da tempo dagli osservatori del club. Se son rose fioriranno, io intanto vi rimando a domani per la seconda parte del pagellone della stagione 2005/06.

sabato 3 giugno 2006

Athletic-Iraizoz, matrimonio possibile.

Javier Clemente, nello scorso giugno, lo riteneva uno degli elementi imprescindibili da cui partire per strutturare l'Athletic del futuro, tuttavia il presidente Lamikiz ignorò bellamente le direttive del suo mister e Gorka Iraizoz restò a fare la riserva di Kameni all'Espanyol, pur mostrando un rendimento quantitavimente migliore rispetto al più talentuoso, ma spesso distratto, portiere camerunense. La stagione ancora una volta sottotono di Aranzubia, che sembra purtroppo aver smarrito la sicurezza di un paio di stagioni fa, e l'oggettiva impresentabilità di Lafuente quale numero 1 titolare hanno prepotentemente riportato sul taccuino dei futuri acquisti il nome del portiere di Pamplona, 26 anni compiuti a marzo. Cresciuto nelle categorie giovanili dell'Athletic, Gorka milita nel Gernika prima di approdare all'Espanyol B; dopo un fruttuoso prestito all'Eibar di Mendilibar, con cui sfiora la clamorosa promozione in Primera, torna alla casa madre e gioca 21 partite di Liga al primo anno, facendosi notare per lo stile poco ortodosso ma molto efficace. Il rigore parato all'Athletic e l'ottimo esordio con la selezione di Euskadi attirano su di lui le attenzioni di Clemente, frustrate come detto dall'ostruzionismo di Lamikiz; quest'anno ha giocato poco in Liga ma è stato portiere di Coppa, risultando tra i grandi protagonisti della cavalcata della seconda squadra di Barcellona verso la finale di UEFA. Strepitosa, in particolare, la sua prestazione nel match di ritorno con il Benfica, durante il quale ha salvato innumerevoli volte la sua porta, rendendosi protagonista della più bella parata dell'anno, questa:



Molto bravo anche nella finale persa ai rigori con il Siviglia, Gorka è un portiere con uno stile molto particolare: alto più di 1,90, dinoccolato, sembra quasi poco a suo agio tra i pali, ma è capace di balzi da gatto e ha riflessi davvero notevoli. Secondo il quotidiano "As", il suo procuratore ha confermato le voci su un'offerta dell'Athletic di circa 4 milioni di euro, rivelando che adesso tutto dipende dall'Espanyol; il club catalano sembrerebbe ben disposto, visto che Iraizoz ha manifestato insofferenza per il suo ruolo di riserva e la dirigenza avrebbe deciso di cederlo. Il portiere navarro gradisce il trasferimento a Bilbao, non resta dunque che seguire gli sviluppi della vicenda. Mi spiace molto per Dani Aranzubia, che personalmente mi sta molto simpatico, ma anche quest'anno il numero 13 ha sbagliato troppo e un portiere come Gorka ci farebbe davvero comodo.