mercoledì 10 luglio 2013

Il pagellone 2012/2013: i portieri.


Iraizoz in ginocchio, immagine perfetta per rappresentare la sua stagione (foto Diariodenavarra.es).

Iraizoz 4: annus horribilis per il numero 1 navarro, già in declino almeno da un paio di stagioni ma mai così in basso, a livello di prestazioni, da quando indossa la maglia dell'Athletic. Insicuro in uscita e da incubo sulle palle alte (ogni cross e ogni calcio d'angolo era una potenziale fonte di pericolo), due fondamentali che non sono mai stati i suoi cavalli di battaglia, quest'anno si è "distinto" anche per alcune papere tra i pali che finora ci aveva risparmiato, e che di fatto lo hanno reso un portiere di ben scarsa affidabilità. Lo stesso Bielsa, che lo aveva sempre ritenuto titolare inamovibile, è arrivato a metterlo in panchina per scelta tecnica, e solo la bruttissima prestazione di Raul nel derby casalingo con la Real Sociedad gli ha permesso di recuperare il posto perduto. Iraizoz mi pare ormai avviato lungo il viale del tramonto, in quanto non sembra essere uno di quei portieri che migliorano con l'età, alla Zoff per fare un esempio nostrano. Personalmente ritengo che la costruzione di una difesa più forte e sicura passi giocoforza dal suo accantonamento, e in tal senso nutro molte speranze in Iago Herrerin, reduce da un gran campionato col Numancia in Segunda e che godeva di grande credito ai tempi delle giovanili e del Bilbao Athletic.

Raul 4: inutile sparare sulla croce rossa, la sua partitaccia contro la Real Sociedad la ricordano tutti e aggiungere altri commenti sarebbe ingiusto. E pensare che il 25enne di Bilbao in precedenza aveva ben figurato nelle sue apparizioni in UEFA, in Copa del Rey (era stato uno dei pochi a salvarsi nella disastrosa eliminatoria con l'Eibar) e anche in Liga col Malaga (Iraizoz era squalificato), tanto da meritarsi una chance a causa del rendimento pessimo di Gorka. Buona la prima, nel ritorno con lo stesso Malaga, disastrosa la seconda. Bielsa ha deciso così di ripristinare le vecchie gerarchie, dimostrando forse scarso coraggio (ma evidentemente non era convinto del tutto del suo numero 13) e dando una mazzata terribile al giovane portiere. Raul non è un fenomeno, tuttavia nelle sue rare apparizioni mi è sempre sembrato un estremo difensore di buona qualità, probabilmente frenato da un carattere un po' fragile; di certo al momento decisivo non ha retto la pressione e non è riuscito ad imporsi come nuovo portiere titolare, al contrario di quanto fece, per dire, l'allora diciassettenne Buffon al Parma. Si è bruciato per sempre a Bilbao? Probabile, e le voci che al momento lo vorrebbero cedibile in prestito non sono confortanti. In ogni caso, un peccato che sia andata così.

Edit 11/07: è stato ufficializzato nella serata di ieri il passaggio di Raul in prestito al Numancia, in Segunda. Zorte on!

8 commenti:

  1. Quello che capirà cosa c'è nella testa di Iraizoz vincerà il premio Nobel.Non ho mai visto un portiere così altalenante nelle prestazioni,o fa la partita da 10 o fa la partita da 0 insomma "o tutto o niente".Sbaglio o è anche un pessimo para-rigori?Raul non mi piace,l'ho visto male in Finlandia in E.L.,a Malaga sul tiro del gol poteva fare di più(parere personale)e stendiamo un velo pietoso sul buco nel Derby contro la Erreala che mi ha fatto stare male per una settimana intera.Marco

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    1. Chi lo sa, Marco... È veramente difficile capire i suoi incredibili alti e bassi. Comunque Iraizoz ha anche pecche evidenti (palle alte, uscite, rigori come dici giustamente tu) che non lo rendono un portiere affidabile per una squadra che voglia puntare in alto. Raul a me non è mai dispiaciuto, però non mi ha neppure convinto del tutto. Comunque è stato ceduto al Numancia in Segunda, vedremo se riuscirà a giocare stabilmente e quali prestazioni sarà in grado, in quel caso, di offrire.

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  2. Edo, e di Iago cosa ci dici? Può ambire a diventare il titolare di questa squadra o è semplicemente un dodicesimo?

    Sixx

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    1. Chiaramente non l'ho potuto seguire, visto che giocava in Segunda, ma ne parlano tutti molto bene (al Numancia ha stabilito pure il record d'imbattibilità); secondo me ha delle carte da giocarsi in precampionato, anche perché l'Iraizoz attuale non è propriamente in un gran momento della sua carriera.

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  3. E pensare che nella prima partita che ho visto al San Mamés, (Athletic-Recreativo Huelva 1-1 nel 2009) Iraizoz fu uno dei migliori in campo e salvò il risultato con un'uscita grandiosa sullo 0-1..
    Ma oltre Iraizoz e Iago non ci sono alternative? Mi ricordo che qualche anno fa era spuntato fuori il nome di Ruffier.

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    1. Iraizoz comunque è ancora in grado di alternare grandissime prestazioni a partite da censura totale... Fino a 2-3 anni fa non mi dispiaceva come portiere, ma nelle ultime stagioni ha avuto un calo di rendimento che è sotto gli occhi di tutti.

      Di Ruffier si parla sempre, ma trattative concrete non ci sono mai state. Credo che resteremo con chi c'è adesso, in attesa che maturino Kepa e Remiro, due prospetti interessantissimi della cantera di Lezama.

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  4. di Ruffier ne parlai qua,tempo fa...nn è un fenomeno,però se la penuria di portieri è questa,a livello di qualità,il francese è senz'altro di un altro pianeta...ma l'ASSE dubito se ne proverà facilmente

    Matte

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    1. Ruffier al momento mi sembra il miglior portiere basco, ma non è tra gli obiettivi del club. Vedo molta fiducia intorno a Iago Herrerin, speriamo bene!

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