Deportivo Alavés: Costanzo; Edu Alonso, Gálvez, Sarriegi, Ibon Begoña; Juanito, Carpintero, De Lucas (72' Georgiev), Nené (85' Jandro); Bodipo, Aloisi.
Athletic Bilbao: Lafuente; Expósito, Prieto (61' Dañobeitia), Gurpegui, Ustaritz, Casas; Orbaiz, Murillo, Iraola; Aduriz (13' Yeste), Etxeberria (90' Tiko).
Arbitro: Alfonso Pérez Burrull (C. Cántabro).
Classica partita alla Clemente: 5 difensori (sei se si conta Murillo avanzato in mediana), squadra corta e ultra-coperta, gioco di rimessa con in mente solo una cosa, il pareggio fuori casa. Verrebbe quasi da pensare che i cugini (l'Alaves è la squadra di Vitoria, capitale della provincia basca di Alava o Araba) si siano messi d'accordo sul punticino, ma forse sono io che, da italiano, sono abituato a pensare male (o forse no). In ogni caso, le cronache riferiscono di una partita noiosa, giocata quasi sempre a metà campo e con scarsissime occasioni da gol; per l'Athletic segnalo quelle di Etxebe, che non ha approfittato di un'incomprensione tra Edu Alonso e il portiere Costanzo, Orbaiz (tiro fuori di poco) e Gurpegi (testata alta su calcio d'angolo), mentre l'Alaves si è fatto vedere un paio di volte con Bodipo senza spaventare più di tanto Lafuente. Direi che non c'è da aggiungere altro, se non che Aduriz si è infortunato dopo 13' ed è stato costretto ad uscire, ma di questo parlerò in un altro post.
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