lunedì 16 gennaio 2006

19a giornata: Barcellona 2-1 Athletic.

Barcelona: Valdés; Oleguer, Puyol, Márquez, Gio, Edmilson, Van Bommel (75' Iniesta), Deco, Messi (82' Larsson), Ronaldinho, Eto'o.
Athletic de Bilbao: Lafuente; Murillo, Lacruz (53' Iraola), Luis Prieto, Amorebieta, Expósito, Orbaiz, Gupergi, Etxeberria, Yeste (62' Guerrero), Llorente (62' Aduriz).
Reti: 15' Llorente, 37' Ronaldinho (rig.), 50' Messi.
Arbitro: Teixeira Vitienes (colegio cántabro).
Note: espulso Deco (B) al 90' per fallo di reazione su Gurpegi.

Peccato. L'Athletic disputa una buona gara, accorta sul piano difensivo, tutta impostata su chiusura degli spazi, pressing e contropiede, ma inciampa in un Barcellona incontenibile (17° vittoria consecutiva per gli uomini di Rijkaard) e si ritrova ultimo in coabitazione con l'Alaves al giro di boa del campionato. Clemente imposta una partita dal forte sapore catenacciaro e schiera un copertissimo 5-4-1 con Lafuente in porta (Aranzubia ha perso temporaneamente il posto dopo le incertezze contro il Depor), Lacruz ed Exposito a uomo su Ronaldinho e Messi, Prieto in marcatura su Eto'o e Murillo ed Amorebieta liberi; a centrocampo, tutti sulla stessa linea e peso dell'attacco solo su Llorente. L'atteggiamento tattico dei Leoni imbriglia il Barça, che non riesce a trovare il bandolo della matassa, mentre la velocità sulle fasce di Etxebe e Yeste crea pericoli alla porta di Valdés. Al 15' Fran crossa col contagiri e Nando Llorente si inventa una superba girata di testa in tuffo, imparabile per il portiere blaugrana: 0-1 e grande dimostrazione di classe del numero 9, purtroppo assistito pochissimo dai compagni in questa prima parte di temporada. I padroni di casa stentano a fare gioco e Lafuente resta tranquillo, finchè al 30' l'arbitro sanziona un calcio di rigore (molto fiscale) per un tocco di mano assolutamente involontario di Amorebieta, peraltro disturbato da Eto'o. Ronaldinho non fa sconti ed è 1-1. Llorente avrebbe una clamorosa possibilità per l'1-2 in chiusura di tempo, ma di testa spedisce fuori da pochi passi. Nella ripresa il Barcellona cresce, domina e passa in vantaggio al 50', quando Messi deposita nella rete sguarnita dopo una bella parata di Lafuente in risposta ad un tiro ravvicinato di Van Bommel, il migliore in campo per i catalani. Il maggior tasso tecnico dei blaugrana viene fuori alla distanza e permette agli uomini di Rijkaard di addormentare la gara, con i baschi incapaci di rendersi pericolosi nonostante gli ingressi di Iraola, Aduriz e Guerrero. Finisce dunque 2-1 per il Barcellona, che ha dovuto faticare più del previsto per aver ragione di un Athletic mai domo. Lo spirito dei biancorossi è quello giusto per salvarsi, tuttavia gli uomini di Clemente devono darsi una mossa: il girone di andata è finito e servirà un ritorno di ben altro spessore per evitare una retocessione che, di giornata in giornata, si fa sempre più incombente e minacciosa.

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