venerdì 19 dicembre 2008

Una dirigenza sempre più vergognosa.



Osservate attentamente questa immagine. Notate qualcosa di strano? Per i non-patiti di Athletic e per coloro a cui non piace il gioco "Trova le differenze", rispondo io: la maglia del ragazzino a sinistra, quella nera che è stata la divisa da trasferta dei Leoni negli ultimi tre anni, presenta sul fianco destro l'innominabile scritta pubblicitaria che mi ripugna anche solo far apparire qui sul blog. Un'operazione che, tuttavia, sono costretto a compiere per rendere pubblico il mio disprezzo in continua ascesa verso Macua e la sua dirigenza, che proprio ieri ha incassato il "sì" dell'assemblea dei compromissari per il presupposto economico della prossima stagione (e va detto che il club di Bilbao resta sempre un caso più unico che raro nel panorama mondiale: in tempi di crisi, si vota compatti anteponendo l'interesse generale alle antipatie personali). Il disprezzo di cui sopra si sviluppa dalla considerazione che quella maledetta scritta non è mai apparsa sulla camiseta nera, la quale intendeva omaggiare il mitico Iribar, visto che tale maglia è stata sostituita in questa stagione dal completo blu da trasferta. La mia domanda è una sola: perché manomettere la realtà e infangare anche una divisa apprezzata e amatissima dai tifosi (io stesso ce l'ho)? Risposta semplice e scontata: questa dirigenza è di gran lunga la peggiore della storia biancorossa ed è composta da gente che al posto del cuore ha un portafoglio. Vergognatevi, cari signori. A voi va tutto il nostro disgusto e anche un monito: la gente passa, l'Athletic resta. Ricordatevelo, e ricordatevi anche che il vostro tempo alla guida del club si avvia giorno dopo giorno ad una fine ingloriosa.
PUBLIZITATERIK EZ!
MACUA DIMISION!
PETRONOR KANPORA!

3 commenti:

  1. Vergogna. Cercano di far passare il loro deleterio messaggio su fumetti, sui bambini e pian pianino cercare di rendere normale la cosa. Ma non riusciranno mai a normalizzare una cosa che va contro il buon senso e la storia di una società, di una città, dei suoi tifosi.

    Buona notizia sul fronte amichevole con l'Iran. La pagliacciata in salsa PNV-FVF è stata rispedita al mittente, alla fine lorsignori di fronte alla ferma posizione dei giocatori sulla denominazione Euskal Herria sono stati costretti a rinunciare alla partita contro l'Iran. E' un peccato che la tradizionale amichevole natalizia non si giochi, ma è un bene che almeno in questa occasione abbiano vinto i giocatori e con loro tutti i veri baschi (vedasi Gara). No pasaran!

    Braveheart.

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  2. Importante vittoria dell’Athletic stasera nel posticipo a Siviglia contro il Betis!
    Decide il gol di Javi Martinez a pochi minuti dal termine del primo tempo.

    Io sono riuscito a vedere solamente il secondo tempo (e il gol negli highlights). Ho visto nel tabellino che abbiamo perso già nel primo tempo due giocatori, prima di passare in vantaggio. Nella ripresa l’Athletic non ha avuto difficoltà nel controllare la partita, Betis mai pericoloso (se non qualcosina nel finale ma veramente poco), anzi, è stato ancora l’Athletic a sfiorare il raddoppio (destro di ion velez e salvataggio sulla linea a metà tempo su martinez in mischia).

    Dopo essere andati molto vicini due settimane fa (1-1 con il Racing quasi allo scadere), arriva finalmente la prima vittoria esterna. E per la prima volta facciamo registrare due vittorie consecutive. Siamo in serie utile da quattro match: tre successi e un pareggio che ci hanno permesso di tirarci su in classifica poco sotto la metà della graduatoria.

    Tutto sommato si può passare un Natale felice, soprattutto pensando alle premesse e all’avvio del campionato di segno completamente opposto. Al ritorno dalla sosta due appuntamenti importanti: il 4 gennaio in casa con l’Espanyol e l’8 il primo round degli ottavi di Copa contro l’Osasuna. Due vittorie (o comunque due risultati positivi) sono alla portata di questo Athletic, sperando che le vacanze ce lo restituiscano su questa falsariga: così da iniziare il 2009 magari a metà classifica e con un pass per i quarti. Non sarebbe male.

    Aupa Athletic!

    Braveheart.

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  3. Ciao Braveheart, innanzi tutto ti ringrazio per avermi sostituito nella cronaca del match, che non ho potuto vedere causa impegno nella serata di domenica. Da quel che ho letto, l'Athletic sembra essere tornato quello che Caparros aveva plasmato lo scorso anno: ottima organizzazione difensiva, perfetta occupazione degli spazi, gioco osceno ma capace comunque di produrre qualche occasione da rete. Contro gli andalusi è andato a bersaglio Javi Martinez, con una delle specialità del suo repertorio: inserimento a rimorchio, colpo di testa e gol. Betis quasi mai percicoloso (solo due volte vicino al bersaglio con Sergio Garcia e Pavone), Athletic padrone del match e meritatamente vittorioso per la prima volta in trasferta. Va detto che agli uomini ci Chaparro mancavano tre pezzi pregiati, Emana, Mehmet Aurelio e Capi, ma ciò non toglie che la prova dei Leoni sia stata ricca di sostanza e carattere.
    Adesso siamo a +6 sulla zona retrocessione, possiamo davvero passare delle feste tranquille! Di certo gli impegni che aspettano i biancorossi dopo la sosta non sono impossibili, ma lo stato di forma dopo certe pause è sempre un'incognita...speriamo che i ragazzi non abbondino col panettone.

    Per quanto riguarda la partita della Selekzioa con l'Iran, mi dispiace che il pubblico basco si perda la sua tradizionale amichevole natalizia, però sono contento della presa di posizione degli atleti. Può essere un passo molto importante sulla strada del riconoscimento ufficiale della nazionale di Euskal Herria.

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