venerdì 17 luglio 2009

L'intasamento della fascia sinistra.


Il ds Irureta accoglie Xabi Castillo (foto Athletic-club.net).

L'arrivo di un altro terzino sinistro era nell'aria, giacché Caparros aveva sorprendentemente deciso di non portare Balenziaga nel ritiro precampionato di Isla Canela, e ieri è divenuto ufficiale quando l'Athletic ha chiuso con la Real Sociedad per Xabi Castillo, 23 anni e una carriera svoltasi tutta tra Segunda B e Segunda. Chiariamo subito due cose al riguardo del giovane laterale mancino: dal punto di vista tecnico l'operazione è buona (il giocatore era seguito da vicino anche da Racing, Bolton e Celtic, dunque le sue qualità sono note) e inoltre non c'è nessuno "sfregio" alla cantera, visto che Castillo è un prodotto di Lezama e il suo abbandono quando militava tra i cadetes è da imputare soprattutto alla sua passione per la pelota, sport famosissimo nei Paesi Baschi; il quattordicenne Xabi praticava infatti entrambe le discipline e, davanti alla richiesta dei responsabili del settore giovanile biancorosso di fare una scelta, rifiutò e preferì trasferirsi alla Cultural di Durango, club della sua città, pur di poter continuare la sua doppia carriera. Dopo un paio d'anni la Real Sociedad fiutò l'affare e acquistò il ragazzo, il resto è storia recente.
Ciò che mi lascia perplesso, aldilà delle considerazioni sull'arrivo di Castillo, è la gestione della fascia sinistra dopo la cessione di Del Horno al Chelsea, quattro anni orsono: da quel momento in avanti, la corsia mancina è divenuta una specie di rebus che la dirigenza non riesce a risolvere e che ogni anno sembra farsi sempre più criptico. Con la scoperta di Koikili pareva che la maglia numero 3 avesse trovato fissa dimora, ma è ormai chiaro che Caparros non consideri l'ex del Sestao un titolare inamovibile, altrimenti l'anno scorso non gli avrebbe inizialmente preferito Casas (!) e quindi Balenziaga. Quest'ultimo è stato a sua volta bocciato dopo una prima stagione non proprio esaltante, anche se al giocatore, in virtù della giovane età e di alcune doti piuttosto evidenti, doveva essere concessa una seconda possibilità. Così non è stato ed ecco dunque arrivare Castillo, la soluzione più semplice ed economica vista l'irraggiungibilità di Monreal, a parer mio il terzino sinistro migliore del panorma basco. L'utrerano sarà finalmente soddisfatto o anche stavolta dovremo assistere a una brutta sceneggiata come quella dell'anno scorso? Al campo l'ardua sentenza, io mi limito a fare il mio personale "in bocca al lupo" al neo-biancorosso Xabi.

Questa sera, intanto, inizia ufficialmente il precampionato dell'Athletic con la prima amichevole estiva, che vede i bilbaini opposti al glorioso Benfica. Un test impegnativo, dunque, al quale i Leoni arrivano in formazione rimaneggiata per le assenze di Llorente (in vacanza perché ha giocato la Confederation Cup con la Spagna), di Javi Martinez (operato al ginocchio dopo l'Europeo Under 21, ne avrà ancora per un po'), dell'acciaccato Etxeberria, del convalescente Diaz de Cerio e del nuovo acquisto Xabi Castillo. A centrocampo giostrerà senza dubbio il doble pivote Orbaiz-Gurpegi, che tante soddisfazioni ci ha regalato durante l'era Valverde, mentre l'attacco sarà formato da Ion Velez e Toquero (poveri noi...). L'aspetto più succulento della serata potrebbe essere rappresentato dagli esordi di Oscar de Marcos e, soprattutto, Iker Muniain, la perla della cantera bilbaina che tutti gli appassionati non vedono l'ora di osservare sul terreno di gioco con i "grandi". Appuntamento alle ore 22.15 su ETB-1, se avete la parabola, o su Rojadirecta.com se avete una buona connessione.

5 commenti:

  1. la squadra sta cominciando a piacermi però bisogna sfoltire la rosa, troppi giocatori inutili..ho visto il calendario,si potrebbe organizzare una trasferta per il 22 settembre :)

    "Fabio Cortese"

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  2. Ciao Fabio, neppure a me dispiace questo mercato, almeno finora. Diaz de Cerio lo volevo da tempo, de Marcos è un buon prospetto e anche Castillo sembra un giocatore valido, quantunque avrei puntato ancora su Balenziaga. Per adesso ci siamo risparmiati cariatidi quali Aitor e Barkero o gente inutile tipo Goiria. Si parla di Flano (con prestito per Etxeita) e francamente ne farei a meno, dando molto più spazio a Ustaritz.
    Per quanto riguarda la rosa, 5 giocatori sono già ai margini e stanno per fare le valigie. Garmendia lo vuole il Cartagena, Inigo Velez ha molte richieste in Segunda così come Munoz. Murillo non so, Balenziaga probabilmente verrà prestato in Segunda. E comunque, anche se questi rimanessero, difficilmente avrebbero un "dorsal", un numero in prima squadra, ergo sarebbero fuori rosa.

    Dove vuoi andare, a Tenerife? ;)

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  3. Flano ha fatto comunque una buona stagione,in prestito non sarebbe un brutto affare poi, centrocampo mi sembra a posto, per quanto riguarda l'attacco ho sempre avuto una leggera simpatia per Oskitz che vale più di Pippa Toquero e Ion Velez messi assieme, con tutti i guai fisici che ha avuto.

    Canarie sole e Athletic..una chicca :)

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  4. Anche io sono abbastanza soddisfatto per il mercato finora. Mi dispiace però veramente tanto per la probabile cessione di Garmendia anche perchè lui, tra l'altro, ha di recente accettato la mia richiesta di amicizia su Facebook :)

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  5. Fabio: per me Flano vale come Etxeita, tanto vale tenersi il canterano e farlo maturare invece che prendersi l'osasunista e mandare Xabi in prestito. Oskitz era forte, anni fa, ma ora vivacchia in Segunda B con le ginocchia rotte...di certo, tecnicamente Toquero e Velez non valgono mezza scarpa di Estefania.

    Billi: Gamrnedia se ne andrà sicuramente, ha anche rifiutato di allenarsi col Bilbao Athletic e sta facendo la pretemporada da solo con un prepratore dell'Athletic...speriamo lo cedano in prestito (si parla del Cartagena in Segunda), a me non è mai dispiaciuto anche se psicologicamente è molto debole, tende a deprimersi facilmente.

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