giovedì 16 giugno 2011

Elezioni 2011 - 1° aggiornamento.


Urrutia, al centro, con Etxeberria, Larrazabal, Imaz e Lasa (foto Zigor Alkorta - Deia.com).

Questo è in assoluto il primo post che dedico alle prossime elezioni che si terranno il 7 luglio, ma c'è una ragione se finora non avevo scritto niente: l'assoluta impenetrabilità dei programmi degli unici due candidati, il presidente uscente Macua e Josu Urrutia, indimenticato ex giocatore biancorosso degli anni '90. L'unica cosa ufficialmente certificata è proprio l'identità dei due candidati, gli unici interessati a concorrere per la poltrona più alta di Ibaigane; addirittura sembrava possibile che Macua potesse essere rieletto causa mancanza di rivali, poi per fortuna Urrutia (che lavorava sottotraccia da diverso tempo, come ebbi modo di verificare incontrandolo insieme ad altri Leones Italianos in occasione della trasferta dello scorso anno) è uscito allo scoperto. Al momento, però, nessuno dei due contendenti ha reso pubbliche le sue intenzioni in materia di allenatore, eventuali acquisti e organizzazione degli aspetti economici e sportivi, ufficializzando unicamente nomi e ruoli di coloro che siederanno nella Giunta Direttiva in caso di vittoria. È altresì vero che le voci corrono e, scontrandosi con l'alone di mistero che ancora regna sovrano, si fanno sempre più incontrollate. Vediamo dunque di analizzare con un minimo di obiettività la situazione attuale, considerando i punti di maggior interesse.
Allenatore: ad oggi l'Athletic è, insieme al Racing Santander, l'unico club di Primera Division senza guida tecnica. Giusto l’altro ieri Macua, fin qui tenutosi sul vago, ha dichiarato che la continuità di Caparros è uno degli obiettivi del suo mandato: spazio dunque a Jokin in caso di rielezione di colui che ha venduto la nostra maglia a quell'azienda innominabile, e se la questione della pubblicità per me rappresenta un motivo già ampiamente sufficiente per non votarlo, sapere che l'utrerano siederà ancora sulla nostra panchina rafforza ancor di più questa mia convinzione. Dal canto suo, Caparros è stato bruciato sul filo di lana da Manzano per la panchina dell'Atletico Madrid e da Marcelino per quella del Siviglia, dunque dopo aver a lungo flirtato con colchoneros e andalusi è naturalmente disponibile a proseguire il suo rapporto con la società di Bilbao. Alla luce di quanto dichiarato da Macua, le prospettive più stuzzicanti per quanto riguarda la guida tecnica vengono dal suo rivale Urrutia. Nomi se ne sono fatti tanti, spesso a sproposito: Deshamps, Laudrup, addirittura Van Gaal... Boutade a parte, i candidati "forti" per la panchina basca sono attualmente tre: Rijkaard, Javier Aguirre e Bielsa, ma l’Athletic non è l’unica società interessata alle loro prestazioni. L'ex centrocampista di Ajax e Milan è infatti dato vicino al Twente, mentre l'ex ct del Cile a Sudafrica 2010 (l'ipotesi più intrigante) sembra sia stato contattato da Moratti per un possibile dopo-Leonardo; sembra più solida l’ipotesi del messicano (peraltro di origine basca) del Saragozza, indeciso se proseguire o meno il suo rapporto con gli aragonesi, anche se Urrutia in realtà vorrebbe il ritorno di Ernesto "Txingurri" Valverde, ora all'Olympiakos, per il quale sta lavorando da tempo.
Mercato: è la parte dove Macua sta dando il meglio di sé. Non contento di aver speso 8 milioni per Herrera, l'avvocato ha dichiarato di avere altri soldi da parte (mi piacerebbe sapere dove li ha trovati, questi soldi) e di stare preparando un colpaccio in prospettiva di un'eventuale rielezione. Il Correo, in pratica il bollettino presidenziale, oggi ha scoperto le carte: l'obiettivo sarebbe uno tra Arteta e Raul Garcia. Valutati intorno ai 10 miliori ciascuno, i centrocampisti di Everton e Atletico Madrid sono in effetti sul mercato, ma sembra che tutti si stiano dimenticando un piccolo particolare: entrambi hanno dichiarato in tempi non sospetti di non volere l'Athletic, in quanto tifosissimi di Real Sociedad e Osasuna. Questo Macua e i suoi megafoni lo ignorano o fanno finta di non saperlo? Evito di dare una risposta per me scontata, limitandomi a segnalare a lorsignori che: 1) l'Athletic è (teoricamente?) un club di cantera, per cui acquistare da fuori non è in linea con la politica societaria; 2) prendere un quasi 30enne (Arteta, e per fortuna che il Correo parla di "svecchiare il reparto"...) o un mediano ampiamente involuto (Raul Garcia) non migliora granché la rosa, specie pensando alle giovani promesse che spingono per emergere da Lezama. Il piano di Urrutia appare senza dubbio più concreto e realistico: visto che l'attacco è il reparto più bisognoso di rinforzi, si lavora per concretizzare il ritorno di un grande ex, Aritz Aduriz, su cui Emery ha detto chiaramente di non contare per il prossimo anno. Aldilà delle riserve economiche che personalmente nutro per questa ipotesi (riprendere per la seconda volta un giocatore formatosi nella nostra cantera non mi sembra un colpo di genio), l'idea è senza dubbio affascinante. Altri nomi non se ne fanno (si parla blandamente di Kike Sola, ipotesi a parer mio remota), ed è un bene: certe sparate lasciano il tempo che trovano e servono solo a far arrabbiare la gente.
Società: Macua, che oggi presenterà ufficialmente la sua “squadra”, ha scelto due vecchie colonne dell’Athletic del passato per rafforzare la sua candidatura. Si tratta di Carlos, l’ultimo pichichi biancorosso, e di Txetxu Rojo, il secondo giocatore per numero di presenze dietro l’irraggiungibile Iribar; due colpi ad effetto, senza dubbio, anche se i dubbi sul loro ruolo effettivo (ufficialmente saranno “consiglieri sportivi” del presidente) restano. Ovviamente l’area tecnica rimarrebbe quella attuale, con Irureta a coordinare Lezama e Manuel Delgado Meco come secondo (si parla anche di un ingresso di altri tre ex giocatori dal passato importante, quali Rafa Alkorta, Patxi Ferreira e Isma Urzaiz, anche se finora gli interessati non hanno confermato alcunché; al Bilbao Athletic, invece, potrebbe andare “Kuko” Ziganda); per quanto riguarda il resto della possibile Junta, si tratta della solita ammucchiata di rappresentanti di gruppi edilizi e finanziari già vista quattro anni fa. Urrutia conta invece sull’appoggio esterno di tre ex presidenti (José María Arrate, Pedro Aurtenetxe e Ana Urquijo) e di un numero corposo di ex compagni, tra i quali Valverde, Andrinua, Larrazabal, Etxeberria e Lasa; gli uomini da lui scelti sono esperti di vari settori con esperienze importanti (si va da un dirigente del Guggenheim all’ex responsabile dei servizi medici dell’Athletic), mentre per la parte sportiva Josu punta su Amorrortu come ds, figura che manca da tempo, e su Larrazabal come tecnico del Bilbao Athletic (Irureta rimarrebbe come coordinatore di Lezama, a quanto sembra).

Vi rimando ai prossimi giorni per ulteriori aggiornamenti, sperando di poter parlare di programmi ufficiali e non di semplici illazioni.

16 commenti:

  1. Oggi si legge in giro che Bielsa avrebbe rifiutato la panchina dell'Inter in quanto ha già firmato un pre-accordo con l'Athletic...quanto c'è di vero secondo te?
    Per il resto non ho le competenze per commentare, mi auguro solo che si faccia il bene dell'Athletic, un bene che comprende anche il non vendere la storia della squadra a un'azienda petrolifera (così almeno mi schiero anche io).
    Ottimo lavoro come sempre!
    Pier

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  2. Bel post edo, Bielsa con il suo stile 3-4-3 sarebbe perfetto anche in prospettiva futuristica con i campioncini di Lezama che col piede ci sanno fare, affascinante anche la lista di nomi che sta' dietro ad Urrutia, nondimeno importante, il fatto che ora la sporcizia sulla maglia ce la dobbiamo tenere visto che Merdua(ti cito edo), ha firmto in previsione di poter andare via un altro contrattino con Petrorror(ti ricito), ed ecco spiegato dove tira fuori quei soldini da spendere, ma prima se ne va lui e prima si da una bella ripulita credo!!!

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  3. ciao ....senti questa se vai su tuttomercatoweb.com e cerchi bilbao(tutto è sotto athletic bilbao e non athletic club...)trovi che il colpo grosso a cui si cerca di giungere è azpilicueta)...controlla tu stesso ciao!!!!

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  4. Ciao leones, mi riservo di riflettere ancora qualche giorno per prendere una posizione in merito alle elezioni societarie. Complimenti per il post Edo e per quelli che sicuramente seguiranno, saranno un ausilio per me importante. Mi sembra di leggere tra le righe che tu avresti le idee già abbastanza chiare, vero? Personalmente sto iniziando a orientarmi anche io... ma sarà una partita molto aperta e penso che possa essere decisa negli ultimi giorni, quando le carte saranno ormai tutte scoperte e sul tavolo... Karmine

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  5. Pier: sembra proprio che sia così, El Loco ha rifiutato l'Inter perché sarebbe già in preaccordo con Urrutia. Aldilà del fatto che Josu venga eletto e che lui diventi allenatore dell'Athletic, un gesto davvero splendido. Tra l'altro l'ipotesi-Bielsa per me è eccezionale, un allenatore come lui in una realtà come la nostra, con tutti i giovani della nostra rosa... beh, l'idea è veramente affascinante.

    John: con due milioni all'anno dati da PetroNOr on credo che una società possa pagare neppure lo stipendio a uno tra Raul Garcia e Arteta, figuriamoci comprarlo. Speriamo che il prossimo presidente non sia Macua e che si possa dunque togliere quella maledetta scritta una volta scaduto il contratto.

    Anonimo: Tmw per me è attendibile come l'Eco di Paperopoli, comunque Azpilicueta costa molto e non credo che vorrebbe venire a Bilbao per fare la riserva di Iraola.

    Karmine: io non sopporto Macua e la cricca di affaristi e di gentaglia di vario genere che gli gravita attorno, d'altra parte non è un mistero per nessuno che lui sia solo un fantoccio messo lì per fare gli interessi di gruppi politico-finanziari (vedi alla voce PetroNOr) e di speculatori edilizi che vedono nel San Mamés Barria e nel terreno dell'attuale stadio un boccone più che ghiotto. Non so che presidente potrebbe essere Urrutia, ma almeno da lui so che ci sarà rispetto assoluto per la storia e i colori dell'Athletic, cosa che non si può dire ci sia stata con Macua.

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  6. Va beh, ma non parlavo mica dei  soldi ufficiali, dici che sottobanco non ha sborsato niente per sputare petrolio sulla camiseta????

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  7. Non so, più che soldi lì girano favori di altro tipo. E comunque, anche se si trattasse di euro, non credo che li reinvestirebbe nel mercato ;)

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  8. Giusto, ma non lo so, sai magari, ipotizzo io, magari visto il legame lo aiutano a promettere mare e monti, finanziando sue eventuali follie!

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  9. alla fine vedrete che vincerà macua, e non acquisterà nessuno se non aduriz.

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  10. ciao Edo... una semplice domanda alla quale tu potresti rispondere, avendo sottomano il polso della situazione...
    Secondo te, il tifoso "medio" dell' Athletic, e quindi la gran parte degli azionisti, che opinione ha della gestione Macua con tutto quello che ne consegue (mantenimeno del mister e del gioco attuale, politica di acquisti da altre squadre, ecc. ecc.) ? Vedi possibile che la sporca vicenda dello sponsor sulla maglia possa influire in maniera decisiva sulla riconferma dell'attuale presidente oppure a Bilbao e dintorni hanno già dimenticato tutto ?
    Da parte mia auspico un cambio al timone della squadra, sia nella dirigenza, sia sulla panchina (e il nome di Bielsa mi è molto gradito)...il nome di Urrutia, in qualità di grande ex, quanto carisma può vantare nei confronti dei soci ?
    Speriamo che queste elezioni siano foriere di buone novità per noi e che siano votazioni "oneste", in quanto mi par di capire che sotto sotto girino molti più interessi di quelli di una "semplice" presidenza di una squadra di calcio (ad esempio il caso dello stadio nuovo...)
    Un saluto.
    Gianmarco

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  11. Anonimo: spero proprio di no!

    Gianmarco: togliamoci dalla testa l'idea che la pubblicità influisca negativamente sulla rielezione di Macua, purtroppo ho constatato di persona che l'adozione della maledetta scritta non ha generato proteste o fratture insanabili con la tifoseria "normale", ovvero non organizzata (che poi è la grande maggioranza). La presidenza-Macua, pertanto, viene giudicata spesso in modo positivo, ma attenzione: chi sostiene l'avvocato bilbaino vuole anche la continuità del progetto tecnico, quindi se Caparros dovesse essere da questi scaricato (ieri si faceva con insistenza il nome di Mark Hughes) non so che reazione potrebbe esserci.
    Urrutia ha un passato spendibilissimo e fa della fedeltà allo stile Athletic il suo marchio di fabbrica; la prima sfida, quelle delle firme per la validazione della candidatura, l'ha vinta lui (7.100 fime contro le 4.700 di Macua), vedremo cosa succederà dopo che verrà annunciato il nome del tecnico.

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  12. Urrutia ha confermato che, nel caso venisse eletto lui presidente, il nuovo allenatore sarà Bielsa.
    Ottimo. Altro punto a favore di Urrutia per quanto mi riguarda.

    Pier

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  13. Non solo: Ziganda andrebbe al Bilbao Athletic, Larrazabal a Lezama e Amorrortu sarebbe il ds. Domani comunque vedrò di analizzare meglio il tutto ;)

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  14. Tra l'altro leggo che Macua è indagato per reati fiscali.
    Aspetto il tuo prossimo post in merito alle elezioni, che come sempre sarà esauriente.

    Pier

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  15. Gia' e' indagato ma non ritirera' la sua candidatura, le prospettive per Josu presidente comunque migliorano, visto che Macua continua a farsi autogol uno dietro l'altro......

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  16. Post pubblicato ieri, scusate se non ho risposto prima ma non ho avuto tempo per farlo. Purtroppo la scelta di Bielsa da parte di Urrutia sembra aver spaventato i soci, e un Macua in caduta libera dopo la notizia del suo coinvolgimento nell'inchiesta Iurbenor è ora dato in grande ripresa...

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