domenica 21 settembre 2008
Si ricomincia.
Il nostro avversario di oggi, il Valladolid.
Un saluto a tutti i lettori. Come da titolo, il blog riapre oggi, giusto in tempo per seguire la terza giornata di Liga. Non è successo molto in queste due settimane in cui sono stato assente: un pareggio buono per muovere la classifica ma assai squallido, ottenuto peraltro contro una delle peggiori squadre della Liga, e due rinnovi importanti, quelli di Amorebieta e Javi Martinez. La prima cosa decente fatta dalla dirigenza questa stagione, senza dubbio. Oggi alle 17 ci aspetta una sfida assai delicata con il Valladolid, reduce dall'ottimo successo per 2-1 sull'Atletico Madrid e annunciato in gran forma; tutto il contrario dei Leoni, dunque, almeno a giudicare dalle prestazioni biancorosse nelle prime due gare di campionato. Caparros confermerà il buon Balenziaga visto a Malaga sulla fascia sinistra, mentre a centrocampo l'altro esordiente di domenica scorsa, Iturraspe, dovrebbe lasciare spazio a Gurpegi. Yeste, fischiatissimo contro l'Almeria, probabilmente si accomoderà in panchina per lasciare spazio al tandem offensivo Llorente-Velez, e a questo punto potremmo anche iniziare a parlare di "caso" riguardo a Fran: piazzato largo a sinistra rende la metà, come pivote si impegna ma palesa evidenti limiti nella fase difensiva e non è una seconda punta. Yeste deve essere libero di potersi esprimere nel suo ruolo, quello di trequartista centrale, altrimenti diventa un peso per la squadra. Io non lo toglierei mai, ma comunque apprezzo la scelta di Jokin: inutile mettere in campo il numero 10 a tutti i costi, o viene schierato fantasista o sta in panchina. Vedremo se il risultato sorriderà al tecnico. Altro caso è quello di Koikili, nemmeno convocato per la partita di oggi; l'anno scorso è stato una rivelazione, inferiore solo a Susaeta nel ruolo di sorpresa assoluta, e in questa temporada è un vero e proprio desaparecido, anche perché non si conosce il motivo del suo improvviso allontanamento dalla titolarità. Insomma, le premesse non sono buone e tuttavia l'Athletic è chiamato a fare risultato: gioca in casa, ha davanti a sé un rivale non di primissimo piano e deve fare punti adesso, visto che il calendario di quest'anno è davvero balordo, con impegni iniziali più facili e un ottobre "monstre" nel quale dovrà affrontare, nell'ordine, Siviglia, Barcellona, Real Madrid e Villarreal (quest'ultima partita il 2 novembre). La vittoria oggi serve come il pane, speriamo che i ragazzi non ci deludano come nell'esordio casalingo contro l'Almeria.
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E i ragazzi finalmente non ci hanno deluso. Un 2-0 che fa morale e soprattutto punti: di Llorente e Iraola su rigore le reti. Ovviamente confermato Balenziaga a sinistra con Casas fuori dalle scatole.
RispondiEliminaBentornato a Edo e aspettiamo la sua sempre precisa disamina del match!
Aupa Athletic!
Braveheart.
Ottimo ritorno Edo, 3 punti importanti....speriamo sia l'inizio di una lunga serie....anche se a leggere i tuoi commenti resto sempre un po' pessimista.
RispondiEliminaCiao, Bruno.
Video dei gol :)
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=0a1M8xE_1ds
Braveheart.