venerdì 16 aprile 2010

Il blog riapre i battenti.


I leones italianos sul terreno del San Mamés.

Ebbene sì, dopo quasi un mese di latitanza dovuta a impegni personali, vi annuncio in pompa magna che riprendo da oggi ad aggiornare il blog. Vorrei innanzi tutto scusarmi per questa assenza forzata e per rimediare comincio subito col postare il link della trasferta dei Leones Italianos a Bilbao, durante la quale abbiamo festeggiato il decimo anniversario della Peña e abbiamo assistito alla partita contro il Racing, vinta con uno spettacolare 4-3.

10 URTE ZUREKIN - Il viaggio del decennale

Il link contiene i video e le foto della trasferta, compresa la galleria di immagini dedicataci dall'Athletic sul sito ufficiale! Inutile dire che sono stati giorni fantastici e che i tifosi bilbaini, come sempre, con noi sono stati splendidi, amichevoli e calorosissimi; idem per la società, che ha inviato al nostro pranzo due leggende viventi come Koldo Agirre (il tecnico che portò i biancorossi alla finale di Coppa UEFA del 1977) e il mitologico "Txopo" Iribar, uno dei più grandi portieri della storia del calcio. Insieme a loro anche Carlos Gurpegi, che una volta di più si è dimostrato un sincero amico della nostra Peña. E adesso ditemi voi quale club italiano farebbe altrettanto con una delegazione di tifosi stranieri...
Parlando adesso della squadra, devo dire che nel periodo di abbandono del blog i Leoni si sono comportati bene e sono tuttora in lotta per un incredibile posto in Champion's. Dico incredibile perché, a parer mio, una squadra che perde 11 partite su 31, incapace di vincere in trasferta e con un gioco come quello espresso dall'Athletic potrebbe aspirare al massimo ad un piazzamento in zona UEFA, mentre gli uomini di Caparros continuano a rimanere a un tiro di schioppo dall'Europa che conta. Sia come sia, è indubbio che l'anno buono per tornare ad ascoltare l'inno della fu Coppa dei campioni è senza dubbio questo, in quanto difficilmente ricapiterà una stagione in cui le (teoriche) outsider della Liga si suicideranno come avvenuto nella temporada in corso; Athletic, Maiorca e Depor stanno sicuramente disputando un'ottima Liga, ma se Siviglia, Atletico Madrid, Villarreal e anche Valencia si fossero dimostrate all'altezza delle loro rose i posti europei sarebbero occupati da tempo. In ogni caso bisogna crederci, ma se la squadra continuerà a perdere in trasferta i punti che continua a guadagnare in casa sarà difficile arrivare nelle prime quattro (a scanso di equivoci, vorrei sottolineare che per me anche entrare nelle prime sei sarebbe un risultato encomiabile). Dopo la scoppola di Barcellona (4-1 per le riserve di Guardiola) e la ressurezione con l'Almeria (4-1 stavolta a favore dei baschi, con un gol di Javi Martinez tra i più belli dell'anno), ad attendere gli zurigorri vi è adesso la trasferta del Mestalla: in caso di vittoria i Leoni si isserebbero al quinto posto insieme al Siviglia, un punto sotto il Maiorca, mentre in caso di sconfitta nulla sarebbe compromesso. L'Athletic affronterà il Valencia (stasera, ore 22) senza Orbaiz e Toquero, infortunati, e Munian e De Marcos, che ieri hanno disputato la partita persa dal Bilbao Athletic contro lo Zamora (i cachorros rischiano la retrocessione in Tercera e per questo sono stati chiamati Iker e Oscar, la cui presenza non ha purtroppo evitato una sconfitta pesantissima); al loro posto ci saranno Iturraspe, Etxeberria e Diaz de Cerio.
Ci sono anche novità riguardanti i movimenti di mercato. Con mio grandissimo rammarico, sembra ormai giunta al termine la lunghissima storia d'amore tre l'Athletic e Francisco Javier Yeste, sempre molto criticato dalla tifoseria e altrettanto difeso dal sottoscritto. Il numero 10 non ha mai legato con Caparros, che raramente lo ha impiegato nel suo vero ruolo, e la possibilità che non rinnovi il contratto in scadenza a giugno e faccia le valigie (ha estimatori in Liga e in Premier) è davvero consistente. Ho sempre ritenuto Yeste un ottimo giocatore, di gran lunga l'elemento più tecnico e imprevedibile della rosa bilbaina, ma è indubbio che nel 4-4-2 dell'utrerano il numero 10 serva a poco: se deve restare per giocare fuori ruolo o non giocare affatto (lo dico a malincuore) è meglio che se ne vada, soprattutto per lui.
Ultima notizia: dopo Koikili e Toquero, un altro giocatore del Sestao River (Segunda B) potrebbe trasferirsi all'Athletic. Si tratta di Ibai Gomez, ala classica (gioca indifferentemente a sinistra o a destra) di 20 anni, capocannoniere delle squadra e nel mirino di club come Real Sociedad e Osasuna. Ibai era stato scartato ad un provino per il Baskonia a inizio stagione, ma le sue prestazioni nel Sestao hanno fatto ritornare sui loro passi gli osservatori del club bilbaino e i loro rapporti sono stati positivi; è dunque probabile che il giovane nativo di Santutxu ripercorra le orme di Koi e Toquero, aggregandosi alla prima squadra per il prossimo precampionato in attesa del giudizio definitivo di Caparros.

4 commenti:

  1. Ciao Edo, ti volevo chiedere se ci sono mai stati tanti acquisti come nell'era Caparros in passato, ne ho contati almeno 17 in 3 anni !! certo che l'utrerano la svuotata la cassaforte di ibaigane (ricordiamoci alcuni acquisti del passato caporrossiano come Inigo,cuellar, del olmo, ecc.. veramente memorabili non perchè scarsi ma in quanto richiesti con convinzione dallo stesso tecnico e utilizzati con il contagocce o come x munoz dimenticati sulle tribune del san mames!!) .In premier Yeste lo vedresti bene?(magari venisse qua in italia...)ti avviso che c è un articolo su muniain su tuttomercatoweb.com se ti interessasse ! Edobarrieta 1983

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  2. Ciao Edobarrieta, felice di ritrovarti qui ;) In effetti i tre anni di Caparros sono stati ricchi di acquisti, non sempre felici e non sempre giustificati vista l'importanza del vivaio dell'Athletic; paradossalmente, i migliori sono stati quelli meno reclamizzati (penso a Koikili, a Toquero - a me non piace per nulla, e vedendolo dal vivo è ancora peggio per come non azzecca mai un movimento, ma alla fine gioca titolare ed è costato 2 lire -, a De Marcos, a San José), mentre altri molto più strombazzati e costosi, anche in termini di ingaggio, si sono rivelati operazioni piuttosto sballate (vedi David Lopez, Munoz e altri già rivenduti). C'è poi la tendenza di Caparros a utilizzare sempre i soliti 12-13 giocatori e ad ignorare gli altri; per qualcuno che, alla lunga, si impone (Gurpegi quest'anno dopo la latitanza della scorsa stagione, San José che ha sfruttato alcuni infortuni per venire fuori dopo mesi di inutilizzo), ce ne sono parecchi che hanno mollato (Inigo, Del Olmo, Cuellar...e chissà come andrà con Diaz de Cerio, su cui riponevo grandi speranze ma che fin qui non si è mai visto).Yeste lo vedo bene ovunque, purché fatto giocare nel suo ruolo. se Diamanti è diventato idolo degli Hammers, non vedo perché Fran non potrebbe esserlo dei Black cats (sembra che lo voglia il Sunderland).L'articolo su Muniain l'ho letto...stranamente è più corretto del solito, trattandosi di una roba miserrima come TMW, ma un paio di castronerie (soprattutto tecniche) ci sono.

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  3. Ciao! Io sono Kekov de Bilbao. Ibai Gomez sería buen fichaje, está haciendo un gran año en el River, metiendo goles. Disculpar que no hable italiano. Un saluto!

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  4. Hola Kekov, que buena tu visita aqui ;) He leido muchas buenas cosas de Ibai, es un joven chaval y espero que el Athletic lo fiche, porque el ano que viene no estamos tan bien en las bandas (Yeste se va - que malo, para mi -, David Lopez y Gabilondo no son jugadores especiales). Un abrazo!

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