martedì 23 giugno 2015

Stagione 2015/16: prospettive zurigorri.


Eneko Boveda, nuovo acquisto dell'Athletic 2015/16.

La nuova stagione è alle porte: il ritiro precampionato è infatti stato fissato per il prossimo 2 luglio, in vista dei preliminari di Europa League di fine mese (andata il 30, ritorno il 6 agosto). Vediamo qual è la situazione, reparto per reparto.

Portieri: Confermati Iraizoz e Iago, anche se non saprei dire al momento quale sarà la gerarchia. Herrerín ha offerto un buon rendimento nell’ultimo spezzone della temporada, finale di Copa compresa, e Valverde potrebbe anche decidere di iniziare il pensionamento di Iraizoz. Kepa Arrizabalaga ha giocato benissimo nel suo prestito in Segunda alla Ponferradina ed è sempre più il numero 1 del futuro; l’anno prossimo verrà ceduto ancora in prestito, stavolta però a una squadra di Primera (Eibar e Rayo sono interessati), in modo da poterne testare le qualità nella massima serie. Il destino di Alex Remiro, autore di un ottimo campionato con il Bilbao Athletic, dipende dalla finale playoff dei cachorros: in caso di promozione resterebbe a Lezama, altrimenti la Segunda B potrebbe andargli stretta.

Difesa: il prolungamento di contratto (con aumento della clausola di rescissione) di Laporte è indubbiamente la miglior notizia per il reparto arretrato; unita all’impossibilità del Barcelona, principale pretendente del francese, di fare mercato fino a gennaio, significa in tutta probabilità almeno un’altra stagione in biancorosso per Aymeric. Etxeita, suo indiscutibile compagno al centro della difesa, verrà chiaramente confermato titolare, con l’inossidabile Gurpegi (che ha prolungato per un anno) prima alternativa. San José sembra infatti essere stato stabilmente riconvertito a mediano, cosa che peraltro invocavo da anni. Il quarto centrale avrebbe dovuto essere Ramalho, reduce da una stagione strepitosa a Girona, che però dovrà star fermo almeno 6 mesi a causa del gravissimo infortunio al ginocchio occorsogli sul finire del torneo e ne avrà per almeno 6 mesi; il rinnovo firmato col club dovrebbe comunque garantirgli un posto tra i 25 della prima squadra, in attesa del pieno recupero. Attenzione a Yeray del Bilbao Athletic: ha disputato una stagione strepitosa e potrebbe tornare utile nelle rotazioni di Valverde.
Per quanto riguarda i terzini, la partenza di Iraola è stata immediatamente compensata dall’arrivo di Eneko Boveda, ex canterano di Lezama, tra i migliori nella non facile annata dell’Eibar. Con De Marcos sempre spendibile come laterale destro, si ventila in questi giorni la promozione dal filial di Iñigo Lekue, ala riconvertita da Ziganda con ottimi risultati (a qualcuno vengono forse in mente dei parallelismi con Andoni?). Bustinza invece non ha convinto e verrà ceduto in prestito. A sinistra ci sarà da sistemare Aurtenetxe, che Valverde continua a non vedere. A competere per la maglia da titolare con Balenziaga, ritenuto da molti uno degli anelli deboli dell’Athletic, più che Monreal (oggetto del desiderio da anni, sembra però che l’Arsenal non voglia privarsene) potrebbe essere Isma Lopez. Sì, proprio quell’Isma che ha con la zurigorri un rapporto alquanto travagliato: prelevato da ragazzino dal vivaio dell’Osasuna, del quale era la stella, arrivò fino al Bilbao Athletic ma non riuscì a fare il salto in prima squadra. Dopo un’esperienza più che positiva al Lugo fu ripreso da Urrutia per rinforzare l’Athletic di Bielsa, al secondo anno a Bilbao, ma dopo un grande inizio si perse e sparì presto dai radar. Trasferitosi a Gijon, ha giocato un primo anno anonimo, quindi è stato provato terzino (lui che nasce attaccante esterno) e ha messo a referto una stagione notevolissima, segnalandosi tra i grandi protagonisti della promozione in Primera della Sporting. Poco fantasioso, carente nel dribbling e troppo monocorde, ha però i polmoni e la diligenza tattica del laterale basso; sarebbe una scommessa, ma al momento le alternative scarseggiano (Saborit ha deluso al Mallorca, Iriondo del Bilbao Athletic è bravo ma ancora acerbo).

Centrocampo: la notizia migliore per Valverde è indubbiamente la rinascita di Beñat, tornato su livelli più che discreti e autore di un finale in crescendo; al numero 7 sicuramente ha giovato l'arretramento della posizione in campo, più da regista (quale lui è) che da trequartista. La vera grana, se così si può chiamare, riguarda Iturraspe: il numero 8 è stato una delle grandi delusioni della stagione, specie dopo le grandissime prestazioni dell'anno precedente che gli erano valse la nazionale, e negli ultimi mesi (complice anche un infortunio) si è visto davvero poco, anche perché San José si è fatto trovare prontissimo nel sostituirlo con profitto; non a caso, nella finale di Copa ha giocato Mikel. Il titolare dovrebbe essere ancora Itu, ma certamente dovrà offrire un rendimento di tutt'altro spessore o rischia di finire ancora in panchina. Mikel Rico è inamovibile, ma per dargli un po' di respiro la società ha deciso di riportare a Bilbao un ex cachorro: si tratta di Javier Eraso, che arrivò a Lezama insieme a Isma López e come lui non riuscì a dare il salto dal Bilbao Athletic. Tesserato dal Leganés, con i madrileni è stato protagonista della promozione in Segunda e si è confermato quest'anno: dotato di grandissime doti fisiche e di buona tecnica, è un mediano atipico per il calcio iberico, un todoterreno più simile ai centrocampisti inglesi "box-to-box" che ai palleggiatori della Liga. Da decidere il destino di Unai López (apparso ancora acerbo), Ager Aketxe (in salita nel finale di stagione) e anche di Iñigo Ruiz de Galarreta, che ha perso la finale promozione con il Real Zaragoza ma è stato comunque tra i protagonisti dell'ottimo campionato degli aragonesi.Almeno due di loro dovrebbero andare in prestito, e se dovessi scommetterci qualcosa direi che saranno Unai e "Galaxy". In questi giorni si parla insistentemente di Iker Undabarrena: probabile che il mediano del Bilbao Athletic si divida tra prima squadra e filial nella prossima temporada.

Attacco: tra i centravanti, come accade ormai da almeno un paio d'anni, si è ben comportato il solo Aduriz, che ha stabilito il suo record di gol in Liga (18) e al quale la squadra deve moltissimo, soprattutto per le reti nel periodo nero. Scontata la sua riconferma al centro dell'attacco zurigorri. Gli altri hanno invece deluso, chi più chi meno: Toquero in pratica non si è mai visto, Kike Sola idem, Guillermo si è fatto male proprio quando iniziava a inserirsi e Viguera ha mostrato un livello inadatto alla Primera "alta". Il lehendakari e l'ex Osasuna partiranno quasi sicuramente, mentre Borja potrebbe rimanere un'altra stagione come punta di scorta. Guille al 99% sarà ceduto in prestito, o addirittura potrebbe tornare al Bilbao Athletic in caso di promozione in Segunda. La penuria di centravanti baschi sul mercato spingerà il club a guardare verso Lezama: uno tra Sabin e Santamaría, grandi protagonisti nel Bilbao Athletic, potrebbe fare il salto (favorito il primo, anche solo per una questione di età).
L'irruzione di Williams ha cambiato le gerarchie delle punte esterne: a destra il titolare è lui, anche se personalmente lo preferisco centrale, e Susaeta dovrà lottare per ritagliarsi uno spazio in linea col suo passato in biancorosso. A sinistra, aspettando il rientro di Muniain dall'infortunio, ci sono Ibai e qualche soluzione alternativa, per esempio De Marcos o uno tra Williams e Susa. Da fuori non dovrebbe arrivare nessuno (Ander Capa dell'Eibar non sembra migliore di chi già c'è), mentre alcuni cachorros potrebbero essere provati in corso d'opera: Jurgi, Seguín e Salinas attendono. Pochissime le possibilità di Guarrotxena di non finire ancora una volta in prestito.

2 commenti:

  1. Grazie per questo prezioso aggiornamento. Da quando hai scritto è stato ingaggiato Gorka Elustondo, quindi come centrali di difesa siamo a posto, almeno numericamente. Non che il panorama basco annoveri molto di meglio con la sola esclusione di Inigo Martinez (per curiosità, ti risulta che sia un grande tifoso dell'Athletic?).

    Come terzini, a destra siamo più che coperti. A sinistra sicuramente manca qualcosa, per qualità (Balenziaga è un onesto mestierante ma nulla più) ma anche quantitativamente (che fine ha fatto e farà Aurtenetxe?)

    A centrocampo sembra piuttosto necessario sfoltire, specie sulla trequarti. Difficile dire chi rimarrà a Bilbao tra Galarreta, Aketxe e Unai Lopez. Secondo me per qualità, integrità fisica ed età, l'ultimo è quello su cui puntare per il futuro e forse proprio per questo converrebbe mandarlo a giocare in prestito e offrire agli altri due una chance in prima squadra.

    Anche in attacco siamo abbastanza coperti, con l'eccezione del vice Aduriz. Guillermo mi ha convinto poco, più per carattere che per qualità tecniche, ma ammetto di averlo visto giocare pochissimo. A quanto pare il futuro porta il nome di Villalibre ma dovremo aspettare (e sperare che non si perda per strada) ancora qualche anno. Non conosco granché Sabin e Santamaria per esprimermi ma dubito, per quello che ho letto, che possano ricoprire il ruolo di vice Aduriz già da questa stagione. Secondo te è ipotizzabile un futuro da 9 per Inaki Williams o si rischia, avvicinandolo alla porta, di sprecare le sue doti in progressione?

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    1. Ciao e scusa il ritardo, ogni tanto mi sfuggono i commenti :)

      Io non avrei preso Elustondo visto chi sta crescendo a Lezama, però può starci anche considerando i raggiunti limiti di età di Gurpegi, che dovrebbe ritirarsi a fine stagione. Inigo Martinez, nonostante sia bizkaino, è tifosissimo della Erreala.

      Aurtenetxe non piace a Valverde e se ne andrà, non so se in prestito o in via definitiva. In questi giorni sta prendendo quota l'opzione Monreal, staremo a vedere.

      Anch'io manderei in prestito Unai, che ha talento mi pare ancora da formare (forse è stato portato troppo presto in prima squadra). Galarreta secondo me verrà ceduto, Aketxe potrebbe ritagliarsi uno spazio importante.

      Anche Guille lo vedo destinato a un prestito. Con la rescissione a Toquero è stato confermato Sola, il che lascia intuire che Williams verrà impiegato a destra. Villalibre è sicuramente il prospetto più interessante nel ruolo e dovrebbe assaggiare la Segunda, Santamaria a me piace molto e Sabin (altro bel giocatore) potrebbe anche salire vista la sua polivalenza. Continuo a non capire la presenza di Viguera, ma tant'è.

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