sabato 4 agosto 2012

Terzo turno dei preliminari di UEFA: Athletic 3-1 Slaven Belupo.


Isma Lopez bacia lo stemma dell'Athletic dopo l'1-0 (foto Athletic-club.net).

Athletic Club: Iraizoz; Iraola, Gurpegi, Ramalho (46' Ekiza), Iñigo Pérez; Iturraspe, De Marcos, Toquero (63' Ruiz de Galarreta); Ibai (46' Llorente), Susaeta, Isma López.
Slaven Belupo: Rodic, Kokalovic, Grgic, Bubnjic, Canadija, Busic (52' Saban), Delic (59' Glavica), Puric, Rak (81' Pilipovic), Maras, Batarelo.
Arbitro: Sergii Boiko (UKR).
Reti: 16' Isma López, 19' Delic, 20' Susaeta, 68' Isma López.

L'Athletic inizia nel modo giusto il cammino europeo della temporada 2012/2013, anche se il 3-1 finale lascia ancora una speranza di passaggio del turno ai croati dello Slaven Belupo. La matematica però non tiene conto dei valori espressi dal campo, e in questo senso è risultato evidente che tra le due formazioni esiste almeno una categoria di differenza; i balcanici fra una settimana presumibilmente punteranno tutto sul fattore casalingo e sul furore agonistico, anche perché sono piuttosto avanti nella preparazione, ma senza errori clamorosi la cifra tecnica dei Leoni dovrebbe essere sufficiente ad assicurare il passaggio del turno. La partita è stata un lungo monologo dei biancorossi, con lo Slaven tutto raccolto nella sua metà ma incapace di far scattare in modo efficace il contropiede; la difesa predisposta da Bielsa, pur se inedita, ha retto bene, concedendo solo due occasioni agli avversari (una sfruttata subito, peraltro), mentre davanti il Loco ha stupito con una mossa a sorpresa: non il Susaeta falso centravanti già visto la scorsa stagione, bensì quel Toquero mezzapunta che ha sparigliato le carte con il suo movimento perpetuo. Un trequartista di ruolo solitamente prende il pallone, alza la testa e cerca il filtrante per gli attaccanti, mentre Gaizka (chiaramente poco dotato per svolgere il compito di un classico numero 10) ha agito più che altro da seconda punta che parte da lontano e cerca l'imbucata improvvisa in area, come nella clamorosa occasione di testa nei primi minuti, oppure ha cercato con grande costanza lo scambio di posizione con Ibai e la sovrapposizione sulla destra; un lavoro importante, quello del vitoriano, che ha dato i suoi frutti più evidenti nell'azione del 2-1, con l'inserimento in fascia e il cross perfetto al centro. A livello di gioco l'Athletic, dopo alcune amichevoli non troppo proficue, è tornato ad esibire il calcio offensivo e di possesso che abbiamo imparato ad ammirare lo scorso anno, anche se la scarsa caratura dell'avversario ha sicuramente agevolato il compito ai bilbaini. Bene in attacco, discreti in difesa: peccato solo per quel gol preso in modo stupido, da rimessa laterale, altrimenti staremmo parlando di un'eliminatoria già chiusa. Di certo nel secondo tempo il dominio è stato nettissimo, e con un po' di precisione in più il punteggio finale sicuramente sarebbe stato più ampio. In ogni caso, accontentiamoci dell'ottima prova di alcuni singoli (Isma Lopez su tutti e aldilà dei gol, che debutto per la vecchia stella della nostra cantera!), della reazione della squadra dopo l'1-1, che ha fruttato l'immediata rete del 2-1 di Susaeta, e di alcune azioni davvero pregevoli (ottima quella del 3-1: grande combinazione Susaeta-Iraola a destra, cross splendido per Iñigo Perez, gran botta sul palo e Isma a ribadire in rete). Il ritorno non sarà una formalità, perciò occhi aperti e massima attenzione. Un'ultima notazione sui fischi a Llorente: ci sono stati, sonori, ripetuti e da più settori dello stadio, e in larga parte sono stati dovuti alla telenovela sul rinnovo. Il mio parere è che il giocatore se li sia meritati, perché di questo benedetto contratto si parla ormai da mesi e non è possibile che le parti ancora non siano iunte ad un accordo. Se vuole restare firmi, se vuole andarsene lo faccia, ma che prenda una decisione definitiva una volta per tutte.

4 commenti:

  1. Ciao Edo sai che ti dico?Che Toquero mi è piaciuto però spero che non lo metta più centroavanti perchè mi fa venire solo che il nervoso.Per il ritorno ho un pò di paurina ma sai per caso chi dovremmo incontrare se passiamo?Marco

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    1. Ciao Marco, personalmente trovo Toquero un pessimo centravanti ma un buon giocatore di fascia (non a caso ha lasciato il segno scambiandosi con Ibai e andando a destra). Ha velocità, applicazione e un ottimo cross, può essere un buon cambio nel ruolo.
      Il ritorno a me non spaventa, sinceramente lo Slaven è poca cosa ma dovremo comunque stare attenti. Non credo che il prossimo turno sia già stato stabilito, dovrebbe esserci un sorteggio dopo le partite di giovedì.

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  2. Llorente decisamente in ritardo deve rifiatare un po', per il ritorno bene Toquero "esterno" e Susaeta di punta. Se segnamo subito chiudiamo il discorso qualificazione..

    Aupa Athletic!

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    1. In effetti credo che il piano sia quello, anche perché non ricordo occasioni in cui l'Athletic di Bielsa si sia limitato a difendere un risultato!

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