martedì 1 aprile 2008

30a giornata: Recreativo 1-1 Athletic.

Recreativo: Sorrentino; Yago Bouzón, Beto (46' Zahinós), Quique Álvarez, Poli; Varela (82' Ersen Martin), Jesús Vázquez, Carlos Martins, Camuñas; Sinama Pongolle, Marcos Ruben (74' Javi Guerrero).
Athletic: Armando; Iraola, Ustaritz, Amorebieta, Del Horno; Susaeta, Orbaiz (54' Garmendia), Yeste (68' Muñoz), Gabilondo; Etxeberria (46' Aduriz), Llorente.
Reti: 14' Amorebieta (ag), 81' Aduriz.
Arbitro: Bernardino González Vázquez (Comité Gallego).
Note: espulso al 93' Yago Bouzón (R) per doppia ammonizione.

Non segnava dal 22 ottobre (Valladolid-Athletic 1-2). Aritz Aduriz ha attraversato un lunghissimo periodo di buio, come talvolta accade ad attaccanti anche molto più famosi, e ha finito per perdere la titolarità, ma ieri è riemerso dalle sabbie mobili dell'astinenza da gol e ha regalato un punto pesantissimo all'Athletic, che in caso di sconfitta sarebbe tornato a vedere da vicino la zona retrocessione. Parliamoci chiaro: ieri i Leoni meritavano senza dubbio di perdere. Lenti, troppo rilassati e senza idee in attacco, i bilbaini devono ringraziare l'incapacità del Recreativo di chiudere la contesa con un altro gol, oltre alle prestazioni del già citato Aduriz e di Muñoz, fin qui utilizzato col contagocce ma apparso sempre lucido e determinato nei rari spezzoni concessigli da Caparros.
Il rientro tra i pali di Armando dopo i noti fatti di Siviglia è la novità principale nella formazione biancorossa, anche se dal punto di vista squisitamente tattico è più importante l'inserimento di Gabilondo in luogo dello squalificato Javi Martinez, col susseguente accentramento di Yeste in posizione di pivote accanto ad Orbaiz; Del Horno è ancora una volta in campo al posto di Koikili, segno che Asier ha riconquistato il posto perso inopinatamente a inizio torneo. Il Recre, in cerca di punti salvezza, schiera le due punte e parte a mille all'ora, mettendo in seria difficoltà il pacchetto arretrato dei baschi fin dalle battute iniziali. Dopo aver spaventato Armando con un paio di cross molto pericolosi non sfruttati dagli attaccanti, i padroni di casa vanno vicinissimi al vantaggio al 13', quando Sinama Pongolle incorna in tuffo un cross dalla destra di Camuñas e manda il pallone a stamparsi sulla faccia interna della traversa; la difesa biancorossa libera in corner e il pericolo sembra passato, peccato però che il calcio d'angolo battuto da Martins venga toccato con la nuca da Amorebieta e si insacchi alle spalle di un incredulo Armando, che stava andando incontro alla palla in tutta tranquillità vista l'assenza di avversari nelle sue vicinanze. Il gol subito non sveglia i Leoni, che anzi rischiano di capitolare dopo appena 3 minuti e ancora per un autogol: Iraola, infatti, sporca una conclusione innocua di Sinama e spiazza Armando, salvato proprio all'ultimo secondo dal provvidenziale intervento sulla linea di Ustaritz. Athletic non pervenuto almeno fino al 30', quando l'assedio del Recreativo viene interrotto da una buona combinazione sulla destra tra Etxeberria e Susaeta, sul cui cross prima Iraola e quindi Gabilondo non riescono a trovare la deviazione vincente. E' comunque un fuoco di paglia e il primo tempo si chiude infatti con un'altra grande occasione per gli andalusi, con Ruben che si impappina e non riesce a concludere dopo essere stato pescato solo in area da un bel cross di Varela. Si va dunque al riposo sull'1-0 per il Recre, ma agli uomini di Zambrano il punteggio va sicuramente stretto per quello che hanno fatto vedere sul campo. Caparros prova a dare una scossa alla squadra sostituendo uno spento Exteberria con Aduriz, ma è ancora la squadra di Huelva a sfiorare il raddoppio al 55' grazie ad una percussione di Sinama, molto attivo e pericoloso, che supera Ustaritz e centra per Ruben, anticipato con un mezzo miracolo da Del Horno. L'ingresso di Garmendia per l'infortunato Orbaiz non aumenta la pericolosità biancorossa e anzi finisce per squilibrare molto la squadra, che si trova a giocare con una coppia di centrocampisti centrali assolutamente nulli in interdizione e rischia così di capitolare di fronte alle iniziative di Ruben (destro alto al 61') e Sinama (tiro fuori di poco dopo slalom irresistibile al 68'); Jokin corre ai ripari, toglie lo spaesato Yeste e inserisce al suo posto Muñoz, che ad una discreta visione di gioco sa abbinare grinta e peso specifico in fase difensiva. Il cambio del tecnico di Utrera è di quelli azzeccati: all' 81' l'ex mediano dell'Osasuna supera la linea di centrocampo palla al piede, chiede e ottiene l'uno-due da Llorente e lancia con un pallonetto calibratissimo Aduriz, bravo a superare Sorrentino con un sombrero e ad insaccare di testa evitando il ritorno del portiere italiano. Dopo aver ottenuto uno dei pareggi più immeritati della stagione, l'Athletic rischia addirittura di fare bottino pieno ancora con Aduriz, che al 91' viene anticipato da un grande intervento in scivolata di Poli proprio mentre sta per battere a rete davanti a Sorrentino. L'epulsione in pieno recupero di Bouzon non permette al Recre l'assalto finale, dunque al triplice fischio è 1-1 e i locali possono giustamente sentirsi derubati di due punti. In casa Athletic, l'aspetto più positivo del match è rappresentato senza dubbio dalla capacità di ottenere un pareggio prezioso nonostante una prestazione più che deludente dal punto di vista del gioco, forse una delle peggiori nel contesto di un girone di ritorno alquanto positivo; uscire indenni da una sifda che per gli avversari rappresentava una sorta di "dentro-o-fuori", per di più giocando male, appena un anno fa sarebbe stato quasi impensabile. La zona retrocessione resta a 7 punti, quella UEFA dista solo cinque lunghezze, anche se ci sono un po' troppe pretendenti per quei due soli posti disponibili.

13 commenti:

  1. Un punto che sa quasi di vittoria, un altro risultato utile...stiamo trovando la continuità...cmq ripeto, solo una volta raggiunta la salvezza matematica si può pensare all'UEFA, anche se ovviamente una qualificazione europea sarebbe un ottimo risultato dopo tanta mediocrità...speriamo bene e AUPA ATHLETIC! :)

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  2. ....ieri ho guardato la classifica...l'athletic è l'ultimo della colonna...DI SINISTRA!!! Non ci volevo credere!!! cmq vada quest'anno non credo dovremo aspettare l'ultima partita per stare tranquilli, per ora è un bel passo in avanti...e poi sognare non costa nulla!
    GORA ATHLETIC!!!!!!!!!

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  3. Piero: la continuità di risultati è sicuramente l'aspetto più positivo dell'ultimo mese e mezzo. Speravo che Caparros ce l'assicurasse prima, invece anche lui ha trovato qualche difficoltà inziale (logica, visto lo stato in cui versavamo dopo il biennius horribilis) e ha dovuto faticare non poco per trovare un undici affidabile e in grado di garantire un rendimento costante. Come dici tu, non esaltiamoci per questa striscia di risultati utili e badiamo al sodo.

    Anonimo: dopo ciò che abbiamo passato nelle ultime due stagioni, par quasi di sognare vedendo l'Athletic in quella posizione, vicino a realtà del calibro di Siviglia e Valencia. Occhio a non smarrire la concentrazione, però, perchè la classifica è corta e basta perdere un paio di partite per tornare nei pressi del baratro.

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  4. Non commento la partita dato che non l'ho vista.. accidenti a Digital+, comunque Edo, Tiko che fine ha fatto ? è qualche tempo che non si vede più..

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  5. Tiko non è mai rientrato nei piani di Caparros, che lo ha quasi sempre escluso per scelta tecnica e lo ha fatto giocare pochissimo; in più, qualche settimana fa i medici dell'Athletic hanno deciso di operarlo in artroscopia al ginocchio sinistro, dunque credo proprio che la sua Liga sia finita.

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  6. Edo ipotizzi una sua cessione? Peccato, tecnicamente non mi è mai dispiaciuto come giocatore...anche se al momento le scelte di Jokin stanno fruttando...!

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  7. A me Tiko è sempre stato simpatico, ma devo dire che non ha mai confermato il rendimento strepitoso dell'anno dei "tikotazos", quando segnò 7 gol col suo micidale tiro da fuori. Era il 2001/02 e da allora il buon Roberto non s'è più ripetuto, giocando a discreti livelli solo nel biennio di Valverde. Che non sia un titolare è ormai assodato e francamente non vedo a cosa possa servirci se viene utilizzato solo un paio di volte come quest'anno. Non sio quando scade il suo contratto e non ho sentito nulla riguardo una sua cessione, però non vedo quale futuro possa avere a Bilbao.

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  8. Peccato, come giocatore non mi dispiaceva per niente..

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  9. Ragazzi, prepariamoci a riabbracciare Carlos. Il San Mames deve tornare una bolgia per lui!

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  10. ma quindi Gurpegi ha già finito la squalifica? Gli è stato condonato qualcosa o l'ha scontata interamente?
    Quando rientrerà?

    Alex

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  11. La squalifica di Gurpegi finisce il 23 aprile, sarà disponibile per il match del 26 con Real Madrid al Bernabeu. Non gli è stato condonato nulla, credo sia l'unico caso di calciatore che: a) ha preso due anni per doping (in circostanze mai chiare); b) se li è fatti tutti, senza neanche 1 giorno di sconto.
    Animo Carlos, manca poco!

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  12. ciao, io sono una studentessa universitaria e sto facendo una tesi sul calcio business, e volevo sapere qualcosa sulla questione degli sponsor a proposito dell'athletic bilbao. sai consigliarmi un sito che ne parli cn chiarezza, o magari sai dirmi tu qualcosa?
    io ho trovato qualche notizia e ho appreso che per certo sono stati senza sponsor fino al 2005, poi ho letto di un accordo con la bbk, ma non sono riuscita a capire se tale accordo si è concretizzato o meno, perchè ricercando immagini della squadra non vedo nessun logo sulle maglie, però ho notato che il logo bbk campeggia sullo stadio, quindi forse si sono accordati come l'arsenal e l'emirates, i o bolton wanderers e la reebok?? spero che tu mi possa aiutare, grazie mille.

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  13. Ciao, la questione è lunga e complessa. Credo di poterti fornire abbastanza informazioni, però un commento qui risulterebbe troppo lungo e comunque poco esauriente. Ti lascio la mia e-mail, scrivimi così ti rispondo in modo adeguato: ezquerro@katamail.com

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