martedì 30 agosto 2011
2a giornata: Athletic 1-1 Rayo Vallecano.
Muniain e Iturraspe esultano dopo lo splendido gol del numero 8 (foto Athletic-club.net).
Athletic Club: Iraizoz; Gurpegui (46' Iraola), San José, Amorebieta, De Marcos; Javi Martínez, Iturraspe, Herrea; Susaeta (57' Gabilondo), Llorente, Muniain (72' Toquero).
Rayo Vallecano: Dani Jiménez; Tito, Arribas, Figueras, Casado; Piti (79' Delibasic), Movilla, Javi Fuego, Botelho (85' Néstor Susaeta); Trashorras (59' Lass), Michu.
Reti: 55' Iturraspe, 63' Movilla.
Arbitro: José Antonio Teixeira Vitienes.
È palpabile la delusione dell'ambiente biancorosso dopo l'1-1 nell'esordio liguero dell'Athletic targato Bielsa, fermato al San Mamés dal volenteroso Rayo Vallecano di José Ramon Sandoval, squadra sicuramente combattiva e generosa ma altrettanto poco fornita di talento e giocatori sopra la media. Ciò non toglie che la valanga di critiche rovesciatasi da più parti addosso al Loco e ai suoi giocatori sia a dir poco incomprensibile: che senso ha criticare un allenatore insediatosi da due mesi e seminare dubbi su un progetto tecnico diametralmente opposto rispetto a quello precedente quando siamo solo alla prima (!) giornata di campionato? Dire che ieri i Leoni abbiano disputato una buona partita è sicuramente un falso, tuttavia anche sostenere che Llorente e compagni siano stati penosi rappresenta un'esagerazione bella e buona. Come ha dichiarato un sempre onestissimo Bielsa nel dopo-gara, l'Athletic ha giocato molto bene nella mezz'ora a cavallo tra primo e secondo tempo, mentre è risultato poco efficace nell'ultima parte dell'incontro ed è stato messo sotto dal Rayo per quasi tutta la prima frazione. Un'analisi a parer mio corretta quella dell'allenatore di Rosario, che peraltro non ha voluto cercare attenuanti e ha definito "confusa" la sua squadra. Io, in realtà, vedo diverse giustificazioni per la prova indubbiamente opaca dei biancorossi, innanzi tutto l'oggettiva impossibilità dei giocatori di aver recepito, nel poco tempo avuto finora a disposizione, tutti i complicati dettami di Bielsa. Non dimentichiamo che il Loco è uno dei tecnici più "difficili" dell'intero panorama mondiale, e solo al pensiero delle differenze che ci saranno tra i suoi metodi e quelli di Caparros mi viene da solidarizzare con i giocatori; è questo, peraltro, un punto da non dimenticare: fino a maggio la squadra ha giocato con un sistema iper-semplificato nei movimenti e negli schemi offensivi, mentre adesso si trova a confrontarsi con una tattica agli antipodi, probabilmente la più lontana possibile rispetto al modello di Jokin. Vogliamo dare ai Leoni il tempo di abituarsi o solo il fatto di avere Bielsa in panchina dovrebbe farci vincere di default? In giro si sentono cose ridicole, della serie: Llorente ha sbagliato gol impossibili... Vero, ma qualcuno ha notato che il nostro numero 9 adesso è chiamato a dialogare di continuo con i compagni, a pressare i difensori avversari e a fare tantissimo movimento per aprire varchi agli esterni come non aveva mai fatto negli ultimi anni? Logico che in questo momento della stagione manchi di lucidità sotto porta. Nessuno, poi, tiene in considerazione il fatto che una squadra che presumibilmente lotterà per la salvezza come il Rayo (che tra parentesi due anni fa, quando era in Segunda, ci eliminò dalla Coppa del Re... evidentemente quelli del "con Caparros questa partita l'avremmo vinta" hanno memoria corta) avrà di certo svolto una preparazione diversa rispetto all'Athletic, dovendo incamerare più punti possibile nella prima parte della stagione. Insomma, mi sembra che le analisi del giorno dopo siano parecchio partigiane e, di riflesso, assai poco obiettive. Perché? E' chiaro che a molti, specie ai piani alti, la vittoria di Urrutia non è andata giù. Aspettiamoci dunque critiche ogni volta più aspre ad ogni passo falso della squadra, che pure ci sarà senza dubbio visto che a Bilbao c'è un cantiere aperto. Da parte mia posso solo dire che, prima di lanciarmi in elogi sperticati o in critiche senza pietà, voglio aspettare per lo meno qualche mese, dando a Bielsa il beneficio del dubbio come a suo tempo feci con Caparros. Il progetto del tecnico argentino mi intriga, ma non avrò problemi a prendere posizione contro di esso qualora dovesse mostrare di non essere adeguato al nostro club... Prima, però, aspettiamo almeno di aver giocato più di un paio di partite ufficiali, no?
Non avendo parlato di occasioni e cronaca vi lascio almeno con il video dei gol:
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